Senza neanche un briciolo di modestia, eccomi a informare i viandanti della mia ultima fatica, pubblicata presso goWare e ora finalmente disponibile: Il terrore di Arthur Machen, in una nuova traduzione corredata da un breve scritto introduttivo.
Ho letto per la prima volta il Terrore (che considero un capolavoro assoluto) quando avevo dodici o tredici anni, in un’edizione ridotta per ragazzi. Mi colpì moltissimo: anzi forse posso dire che nascono da lì certi miei interessi e certe riflessioni che mi hanno portato, negli anni, ad essere quella che sono.
Buona lettura a chi vorrà interessarsene.
Machen è un grande sconosciuto scrittore, e vedo che ancora c’è chi si interessa alla traduzione di questo singolare autore. Non so se dopo questo vorrà passare al “Grande dio Pan” o qualcosa magari di non ancora tradotto in italiano. Arrivederci.
Grazie, purtroppo tradurre il grande Machen non dipende soltanto da me: se qualche editore volesse… Arrivederci :-)